Soddisfare
Non tutte le varietà di uva sono coltivate allo scopo di ottenere un raccolto abbondante, a volte la qualità dei frutti è più pregiata della loro quantità. L'uva Zest è una varietà più piacevole da mangiare che da coltivare. Questa cultura è capricciosa e richiede un approccio speciale, un'attenzione costante e una cura complessa. Ma la raccolta della scorza è decisamente gradevole: i grappoli sono molto grandi e belli, gli acini sono ovali, di colore intenso, di ottimo gusto e profumo deciso. Questa varietà non è consigliata ai principianti; si consiglia di acquistare talee di uva passa per i coltivatori esperti.
Una descrizione dettagliata della varietà di uva Izuminka, con recensioni di giardinieri e una foto di grappoli, è in questo articolo. Di seguito puoi leggere le qualità forti e deboli di una varietà a frutto grande, imparare come coltivare al meglio uve capricciose e come prendersene cura.
Caratteristiche della cultura
Il vitigno Zest è considerato un vitigno da tavola. È anche un'uva rossa a maturazione precoce. È facile riconoscere questa varietà dalle grandi bacche a forma di dito di una ricca tonalità di vino.
L'ibrido è suddiviso in zone per Moldova, Ucraina e regioni meridionali della Russia. Ma anche nel clima di queste regioni, la scorza dovrebbe essere coperta per l'inverno, poiché la varietà è molto termofila.
L'uva Zest è diventata nota solo di recente, perché è stata allevata diversi anni fa. L'origine della varietà è ucraina, la sua "patria" era l'Istituto di viticoltura "Magarach", situato sul territorio dell'Ucraina. I "genitori" del nuovo ibrido erano le varietà Chaush e Cardinal, e il nome scientifico della specie ottenuta a seguito dell'incrocio era XVII-241.
Il nuovo ibrido ha ricevuto un nome più poetico "Zest" per un motivo. I coltivatori hanno notato una caratteristica sorprendente della varietà: se non ti affretti a raccogliere e lasci alcuni grappoli non tagliati sulla vite, in un paio di settimane si trasformeranno in meravigliose uvette.
Descrizione della varietà Zest:
- le uve maturano presto - fino alla completa maturazione del frutto, devono trascorrere almeno 110-115 giorni dal momento in cui i germogli si aprono;
- i cespugli sono molto alti, la vite si distingue per una crescita buona e veloce, matura quasi per tutta la sua lunghezza;
- infiorescenze su cespugli L'uva passa è solo femmina, cioè i fiori non hanno stami e non possono autoimpollinarsi (quindi, accanto alla varietà in questione, è necessario piantare un'altra uva con la stessa precoce maturazione e infiorescenze bisessuali o maschili);
- gli acini sono ben impollinati, l'allegagione dei grappoli è normale;
- grappoli L'uvetta è grande, sparsa, a forma di cono;
- il peso medio di un grappolo è di 400-500 grammi;
- durante la potatura e il razionamento, viene lasciato un mazzo su ogni germoglio;
- Le bacche di "pisello" non sono tipiche della varietà - tutti i frutti hanno all'incirca le stesse dimensioni e forma;
- le bacche sono molto grandi - circa tre centimetri di lunghezza e del peso di 10 grammi;
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la forma del frutto è oblunga, fortemente allungata (mostrata nella foto);
- il colore delle bacche è scuro, ricco, rosso violaceo;
- la polpa è densa, croccante, di struttura marmellata;
- L'uvetta ha un sapore meraviglioso, equilibrato, dolce;
- contenuto di zucchero nell'uva al livello del 15-20%;
- la buccia sulle bacche è densa, ma praticamente non sentita durante il pasto;
- la resa della scorza d'uva dipende fortemente dall'età della vite e dalla cura del cespuglio;
- si ritiene che la resa di questa varietà sia bassa: nei primi anni è possibile rimuovere solo pochi chilogrammi dalla boscaglia, nelle figure successive si possono raggiungere i 15-18 kg da ogni pianta;
- con la dovuta cura, la vite inizia a dare i suoi frutti solo nel terzo o quarto anno dopo la semina;
- La scorza non viene tagliata nei primi anni dopo la semina: ecco come la varietà differisce da molte altre;
- la resistenza al gelo dell'uva è debole: senza riparo, la vite è in grado di sopportare un calo di temperatura fino a un massimo di -12-15 gradi;
- La varietà non ha praticamente alcuna resistenza a malattie e parassiti, quindi il lavoro principale del coltivatore sarà nei trattamenti preventivi della vite.
Vantaggi e svantaggi
Le recensioni elogiative della varietà Zest sono rare: il coltivatore deve essere preparato per l'irrorazione regolare delle viti e una lotta costante per l'integrità e la salute del cespuglio. Come menzionato sopra, a molte persone piace l'aspetto e il gusto di queste uve, ma coltivare la scorza è un piacere dubbio.
La varietà ha diversi vantaggi:
- ottima presentazione;
- grappoli e acini di grande pezzatura;
- ottimo gusto e alto contenuto di zucchero nella frutta;
- una grande percentuale di vitamine e preziosi microelementi presenti nella frutta;
- idoneità delle uve per il trasporto e la conservazione a lungo termine (in cantine o in frigoriferi).
Elencando i punti di forza delle uve Zest, non si può non menzionare la reale possibilità di aumentare la resa attraverso una corretta tecnologia agricola e cure intensive.
Sfortunatamente, questa bella e gustosa uva ha anche degli svantaggi, e sono piuttosto significativi. Tutti gli svantaggi della varietà sono principalmente associati alla sua capricciosità. I seguenti fattori sconvolgono la maggior parte dei viticoltori:
- capricciosità per la composizione del suolo e il suo valore nutritivo - su terreni scarsi, la scorza dà frutti molto male e le foglie sulla vite diventano piccole;
- debole immunità, a causa della quale, durante la stagione calda, i viticoltori devono combattere vari parassiti e infezioni;
- bassa resistenza al gelo: una vite senza riparo può sopportare un calo di temperatura fino a -12 gradi;
- fruttificazione tardiva: solo sei anni dopo la semina è possibile attendere il primo raccolto normale;
- bassa resa, fortemente correlata alla quantità di fertilizzante e alla regolare manutenzione.
In questa situazione, una potatura ancora più frequente non aiuta, poiché i cespugli tagliati crescono ancora più velocemente e in modo più abbondante. Tutto ciò porta all'esaurimento della vite e ad una diminuzione della resa dell'intero vigneto.
Regole crescenti
Le uve della varietà Raisin richiederanno il massimo ritorno dal giardiniere, ma in cambio ti delizieranno con bacche molto grandi e incredibilmente gustose su grappoli enormi. È meglio per i principianti non scegliere questa varietà come prima esperienza, Zest è più adatta a viticoltori esperti con abbastanza tempo.
Piantare talee
La scorza d'uva ama il calore e il sole, quindi dovrebbe essere piantata sul lato sud, a non meno di un metro dal muro di un edificio o recinzione. Tale impianto proteggerà la vite dal gelido vento del nord e impedirà alle radici di congelarsi durante il periodo di scioglimento della neve o improvvisi sbalzi di temperatura.
Le radici dell'uva passa non sono troppo lunghe, la maggior parte si trova a una profondità di 30-40 cm - questo è dove dovrebbe essere lo strato più fertile della terra. La dimensione ottimale della fossa di atterraggio è di 0,6x0,6x0,6 metri.
Uno strato di 20 centimetri di mattoni rotti o pietrisco viene posato sul fondo della fossa, quindi viene versato un terreno fertile, costituito da terra, sabbia, compost, humus, cenere e fertilizzanti minerali.
Si consiglia di installare lungo i bordi di ciascuna fossa lungo una sezione di tubo verticale di 50 centimetri: sarà molto conveniente annaffiare l'uva attraverso questi pozzi.
Come prendersi cura
Una varietà capricciosa richiede un'attenta cura: questo è l'unico modo per aumentare la resa dell'uva e attendere almeno un risultato.
Devi prenderti cura di un vigneto con una scorza come questa:
- Innaffia i cespuglil'utilizzo di sistemi speciali o pozzi tubolari dovrà essere effettuato regolarmente, soprattutto nei periodi di siccità. È importante non esagerare con l'irrigazione, poiché Zest è incline allo sviluppo di varie infezioni fungine e l'elevata umidità contribuisce alla loro diffusione.
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Per proteggere il vigneto da infezioni, parassiti e surriscaldamento dell'apparato radicale, si consiglia usa il pacciame... Il pacciame organico sotto forma di segatura, torba, humus o paglia non solo proteggerà la scorza, ma diventerà anche una fonte di nutrienti per l'uva.
- Alimentazione varietà Raisin sarà spesso e abbondante, poiché la coltura dà frutti molto scarsi su suoli scarsi. Ogni tre anni in autunno, si consiglia di applicare una grande quantità di sterco di vacca (circa 7 kg per metro quadrato). Durante la stagione estiva è possibile alimentare più volte l'uva con speciali complessi minerali o utilizzare una miscela fosforo-potassio. In primavera, la scorza risponde bene a una piccola porzione di azoto, viene applicata prima e dopo la fioritura.
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Pota la vite meglio due volte a stagione: in primavera e in autunno. Questo programma è consigliato a causa della rapida crescita del cespuglio e della forte crescita dei giovani germogli. Viene utilizzata una potatura media o lunga, lasciando da 5 a 8 gemme su ogni germoglio. È meglio non potare l'uva passa prima di ripararsi per l'inverno, poiché ciò innescherà una crescita ancora maggiore dei germogli, che può interrompere l'integrità del rifugio.
- Spruzzatura preventiva dovrebbe diventare un'abitudine tra coloro che hanno piantato la varietà Izuminka nel loro sito. Dovrai combattere contro muffa, oidio, cancro batterico, marciume grigio, antracnosi, escoriasi. Oltre alle malattie, l'uva a frutto grosso è anche intrappolata da vari parassiti (acari dell'uva e ragno, fillossera). La miscela bordolese può essere utilizzata per spruzzare almeno tre volte a stagione. Si consiglia di iniziare il prima possibile, con il primo calore stabile. Se la vite è stata infettata, dovrai rimuovere tutte le ovaie e le foglie e irrigare a fondo il cespuglio con un fungicida: questo è l'unico modo per salvare la scorza.
- Porto Le uve non resistenti al gelo sono un must, poiché anche nella calda Crimea, il congelamento dell'uva passa non è raro. Collezionare molti germogli giovani e meno giovani e legarli è un piacere, ma deve essere fatto. È efficace ricoprire la vite con agrofibre e proteggere le radici con uno spesso strato di pacciame.
Risposta
Conclusione
L'uva scorza non può essere definita universale: non sono adatte a tutti. Questa cultura ama il calore e il sole, non tollera il gelo, è spesso malata, ha bisogno di alimentazione regolare, irrigazione, potatura attenta: il coltivatore avrà molti problemi. La ricompensa per i lunghi sforzi saranno grandi grappoli con enormi bacche di un'azienda interessante e un colore ricco e sorprendente.