Soddisfare
Spesso nelle ricette di rimedi popolari e piatti culinari si trovano i nomi di spezie come il cumino e il timo. Tuttavia, non tutti capiscono la differenza tra i due e ne deriva confusione. In effetti, i nomi di queste piante sono consonanti, tuttavia differiscono non solo nell'aspetto, ma anche nel gusto e nelle proprietà aromatiche. Pertanto, per evitare errori, è necessario scoprire la differenza tra loro.
Il cumino e il timo non possono essere confusi visivamente.
Cumino e timo: sono la stessa cosa o no?
Il cumino e il timo sono due colture diverse. Il primo appartiene alla famiglia Umbrella. I parenti stretti del cumino sono aneto, sedano, anice, finocchio. La pianta può avere uno o due anni, a seconda della varietà. Preziosi i semi di cumino, ricchi di oli essenziali, che hanno trovato ampia applicazione in svariati campi.
Il timo è un membro della famiglia delle Lamiaceae. I suoi parenti stretti sono basilico, menta, melissa, lavanda, origano, rosmarino. Il timo è una coltura perenne. I giovani germogli della pianta sono ampiamente utilizzati, che si consiglia di tagliare durante il periodo di fioritura. È stato in questo momento che contengono la quantità massima di componenti utili.
Qual'è la differenza tra cumino e timo
Per capire come queste colture differiscono l'una dall'altra, è necessario considerare le caratteristiche del loro aspetto, gusto, campo di applicazione, coltivazione. Dovresti anche prestare attenzione al luogo di crescita.
Aspetto
Il cumino è una pianta erbacea, la cui altezza, a seconda della specie, può raggiungere 0,3-1,5 m, forma singoli fusti lisci a crescita diritta, cavi all'interno. Nella parte superiore della pianta, i germogli si ramificano leggermente.
La radice del cumino è carnosa, fusiforme. Le foglie sono due o tre volte sezionate in modo appuntito, con lobi lineari affilati. La lunghezza dei piatti è di 6-20 cm e la larghezza di 20-10 cm I fiori dei semi di cumino sono piccoli, bianchi o rosa, raccolti in infiorescenze umbellate apicali. Il loro diametro è di 4-8 cm Il frutto del cumino è una gocciolina oblunga appiattita con una lunghezza di 3 mm. Quando è maturo, diventa marrone.
La pianta del cumino è simile nell'aspetto all'aneto.
Il timo è un arbusto perenne ad alloggio che forma un tappeto erboso alto 15-20 cm, i cui germogli sono sottili, striscianti, a contatto con il terreno radicano facilmente. Pertanto, in presenza di condizioni favorevoli, il timo forma uno spesso tappeto lussureggiante sulla superficie del terreno. Le foglie della pianta sono piccole, ovali-oblunghe, resistenti. Il timo ha anche elevate proprietà decorative. Questo arbusto fiorisce per tutta l'estate. Pertanto, questa cultura viene utilizzata anche nella progettazione del paesaggio. Il colore dei fiori nel timo può essere rosa, lilla, viola, bianco. I boccioli sono piccoli, raccolti in infiorescenze apicali sferiche sciolte. I frutti di timo sembrano piccole noci ellissoidi di dimensioni non superiori a 0,6 cm.
I germogli di timo diventano legnosi alla base man mano che maturano
Gusto e aroma
Il timo ha un piacevole e ricco aroma di erbe. L'odore può variare a seconda del tipo di pianta. Le varietà più popolari sono quelle i cui germogli e foglie hanno un pronunciato aroma di limone.Il timo ha un sapore medio-piccante, leggermente amaro, piccante. Questa pianta si fonde perfettamente con altre erbe aromatiche.
Il cumino ha un sapore più aspro che combina dolcezza e amarezza allo stesso tempo. L'odore del frutto di questa pianta ricorda la noce moscata e la noce nera. Il gusto e l'aroma di questa spezia si dispiegano rapidamente quando riscaldati. Pertanto, si consiglia di aggiungerlo a piatti caldi a fine cottura.
Luoghi in crescita
Il timo si trova nei climi temperati. Nel suo habitat naturale cresce nelle zone steppiche. Questa pianta perenne è comune dai paesi scandinavi al Mediterraneo e dalle isole britanniche alla Siberia orientale. Il timo preferisce i terreni argillosi sabbiosi e non tollera l'umidità stagnante. L'arbusto si può trovare anche su rocce, pendii rocciosi, bordi di boschi ben illuminati.
Il timo cresce anche su terreni impoveriti
Le steppe del Caucaso e della Crimea sono considerate la patria del cumino. Da dove con i commercianti di spezie è venuto nel Mediterraneo, nell'isola balcanica, nel Medio Oriente, così come in Asia Minore, nel Nord Africa. Attualmente il cumino è coltivato da molti paesi europei che inviano frutta e olio per l'esportazione. Per il proprio consumo, la pianta viene coltivata in Ucraina, Russia, Paesi baltici, Scandinavia.
Il cumino cresce nei giardini, nella steppa della foresta, negli orti, nei prati, ai margini della foresta. La cultura è poco impegnativa per la composizione del suolo, quindi può crescere anche su terreni salini.
Il cumino preferisce un substrato sciolto e moderatamente umido
Applicazione
Il cumino e il timo hanno una vasta gamma di usi. Le piante sono usate in cucina e in medicina.
Il cumino viene aggiunto a prodotti da forno, salsicce, formaggi, pesce. E anche questa spezia viene utilizzata nella produzione di cucina, distilleria e pasticceria. A casa, il cumino viene utilizzato per decapare cavoli, cetrioli, preparare kvas. Viene anche aggiunto a zuppe, agnello, salse. Per scopi medicinali vengono utilizzati frutta secca e olio essenziale della pianta.
Il timo viene aggiunto a carne, pollo, piatti di verdure, brodi, salse, funghi, carni affumicate, formaggi. Inoltre, questa spezia è usata in medicina.
In crescita
L'agrotecnica del cumino non pone particolari difficoltà anche ai giardinieri alle prime armi. La semina dei semi può essere effettuata in piena terra in primavera o nel tardo autunno. La pianta si sviluppa bene su terriccio sabbioso e suoli argillosi con ricca materia organica. Inizialmente, richiede il diserbo e l'irrigazione regolari secondo necessità.
Durante la stagione di crescita, è necessario concimare il cumino due volte, utilizzando miscele minerali di fosforo e potassio. I frutti maturano a luglio. Vengono raccolti quando metà degli ombrelli sulla pianta diventa marrone.
I frutti del cumino non maturano contemporaneamente.
Quando si coltiva il timo, sorgono difficoltà in una fase iniziale nello sviluppo delle piantine. Pertanto, si consiglia di seminare questo raccolto con il metodo della piantina. Per il timo, scegli una zona ben illuminata. Allo stesso tempo, è importante che il livello di acidità del suolo sia basso o neutro.
È possibile piantare piantine in un luogo permanente in primavera, quando la terra si riscalda abbastanza. Il timo non necessita di annaffiature frequenti. Tollera bene la siccità e può morire se l'umidità ristagna nel terreno. Nella fase iniziale della semina, è necessario diserbare e allentare il terreno alla base delle piante. È necessario concimare l'arbusto due volte: in primavera - con materia organica, in estate - con miscele di fosforo e potassio.
Che è più sano: cumino o timo
Entrambe le piante hanno proprietà medicinali, ma sono usate per trattare varie malattie.Pertanto, è difficile dire quale di queste culture sia più utile.
I preparati a base di timo sono prescritti per:
- asma bronchiale;
- raffreddori;
- pertosse;
- tosse;
- gola infiammata;
- laringite;
- disordini gastrointestinali.
Nella medicina popolare, le piante perenni sono usate per trattare dermatiti, adenoma prostatico, infiammazioni del cavo orale, mal di denti e mal di testa, mestruazioni dolorose e reumatismi.
Il cumino aiuta:
- aumentare il deflusso della bile;
- alleviare i crampi intestinali;
- normalizzare il processo di digestione;
- migliorare l'allattamento;
- con flatulenza, atonia.
Nella medicina popolare, questa pianta viene utilizzata come lassativo, oltre che per il trattamento di bronchiti, mal di testa, insonnia, polmonite.
Il cumino fa parte di molte cariche coleretiche
Somiglianze di erbe
Entrambe le piante sono eccellenti piante mellifere. Inoltre, il cumino e il timo appartengono alla categoria delle colture poco impegnative, quindi anche un giardiniere alle prime armi può far fronte alla loro coltivazione. La somiglianza sta nel fatto che entrambe le culture sono ampiamente utilizzate in cucina e hanno proprietà curative. Altrimenti, sono completamente diversi.
Conclusione
Il cumino e il timo sono piante speziate molto richieste. Ma quando si sceglie un condimento, è necessario concentrarsi non solo sul nome, ma anche sulle caratteristiche del suo utilizzo. Dopotutto, cumino e timo si sposano bene con piatti diversi. In questo caso, è meglio usare il primo in una forma schiacciata e si sconsiglia di macinare i frutti del secondo, poiché in questo caso perdono rapidamente il loro gusto e aroma.